OMAN, LA STAGIONE AI BLOCCHI DI PARTENZA: IL DESERTO COME MAI PRIMA D’ORA, TRA GIRI IN MONGOLFIERA E GLAMPING

Archiviata quasi l’estate, al rientro in città, ci aspetta il lavoro e le abitudini di sempre, ma anche il desiderio di partire di nuovo. L’Oman, per l’avvio della stagione turistica, si propone in tutta la sua bellezza essenziale, tra dune maestose e sfumature dorate. Il deserto, cuore del Sultanato che rappresenta l’80% del territorio, regala agli amanti del silenzio e dell’avventura un’esperienza di grande impatto emotivo, da vivere in due ambienti distinti. Una vasta distesa desertica lunga 800 km taglia in due il paese dove si adagia il deserto di sabbia Rub al-Khali al Sud (raggiungibile con volo interno da Salalah o con strada interna da Mascate) e l’Hamadas, cioè il deserto roccioso di Jiddat el Harassis. Al Nord, invece, le sabbie di Sharqiyah si trovano a solo due ore di auto dalla capitale.

In questi ultimi anni abbiamo assistito a temperature meno torride nei mesi centrali dell’anno, che consentono al deserto di Sharqiyah di essere “aperto”, tutto l’anno. Come ogni anno, a partire dal mese di settembre ferve la vita all’interno dei campi tendati fissi e riprendono gli accampamenti in quelli mobili. E per una stagione ancora più esaltante, alcune esperienze da non perdere e alcune novità.

 Il deserto visto dall’alto, in mongolfiera

Dopo una primo inizio in formato ridotto, si avvia la seconda stagione del volo in mongolfiera sul deserto di Sharqiya, che si estende su oltre 12.500 chilometri quadrati nel nord dell’Oman, e attira avventurieri e appassionati della natura da tutto il mondo. Royal Balloon – Oman  è recentemente arrivata in Oman, ma la società ha ben 35 anni di esperienza; nel Sultanato organizza giri con massimo 12 passeggeri, dalla durata di circa 50 minuti, sino a 600 metri d’altezza e con possibilità di partire da diversi campi tendati, tra cui Arabian Oryx Camp, Desert Night Camp, Sama Al Wasil Camp, Nomadic Camp. L’esperienza in mongolfiera, che si effettua all’alba o al tramonto, è uno dei modi migliori e più originali di esplorare l’area dall’alto, con le sue dune che si estendono a perdita d’occhio.

Sotto le stelle a Canvas Club

Lontano dalle altre strutture, dai villaggi circostanti e dalla folla, Canvas Club offre un Glamping Camp privato nel mezzo delle dune del deserto di Wahiba. Il glamping è l’ideale per coloro che desiderano combinare l’esperienza di un campeggio eco-friendly tradizionale con il comfort di un alloggio di lusso. Dalle tende, arredate con oggetti tipici dei souk orientali, è possibile ammirare il cielo stellato, immersi nella bellezza della natura. Realizzate con materiali sostenibili, le tende combinano la semplicità del campeggio tradizionale con il comfort di una camera d’albergo. L’atmosfera qui è magica: seduti intorno al fuoco, in un ambiente intimo con poche tende, si può gustare la cucina dal vivo e godersi l’incomparabile atmosfera del campo a lume di candela, accompagnati dal team di 5 persone di Canvas Club, che vi farà immergere nella tradizione locale.

In compagnia degli orici ad Arabian Oryx Camp

Arabian Oryx Camp, situato nel cuore del deserto di Sharqiya, è l’unico campo tendato dal quale è possibile avvistare gli orici nella loro maestosità naturale, che regalano un incontro autentico con la fauna locale. Tre le tipologie di alloggi tra cui scegliere, ciascuna con il suo tocco di comfort e lusso: da tende tradizionali a sistemazioni più moderne, per vivere l’esperienza del deserto senza dover rinunciare alle comodità di casa. Il campo privato dispone di 12 tende con bagno privato dove possono alloggiare fino a 24 ospiti, ed è il rifugio ideale per le coppie in luna di miele o per gli amici e le famiglie che cercano una fuga idilliaca e privata. Tante le attività proposte: dai safari notturni alle cene a lume di candela sulle dune, al tour in cammello all’alba o al tramonto per godersi lo spettacolo del deserto in queste ore, ma anche sandboarding e tour con la jeep 4×4 o con il quad per i più avventurosi. Il campo è anche uno dei punti di partenza per il giro in mongolfiera sul deserto.

Lusso al Desert Night Camp, la tua villa con piscina nel deserto

Il Desert Night Camp, a circa 11 km all’interno del deserto di Wahiba, si trova nel cuore di un’ampia vallata fiancheggiata da dune, e presenta 86 camere tra cui 31 Deluxe Room e alcune ville con piscina. Le camere sono elegantemente arredate in stile locale e dispongono di servizi privati e di ogni tipo di comfort. Gli ospiti possono anche rilassarsi nella SPA, fare piccoli acquisti nella boutique, o ammirare le stelle dal telescopio a disposizione. E per chi è in cerca di avventura, c’è la possibilità di organizzare escursioni nel deserto in jeep o cammello, dune bashing e escursione all’alba in mongolfiera.

Tra le dune più alte del mondo, il Magic Camp del Rub Al Khali

Il Rubʿal-Khālī ossia “Il quarto vuoto” è il più grande deserto di sabbia del mondo che ricopre la parte più meridionale della Penisola araba, nel Governatorato del Dhofar. In questo luogo di rara bellezza, dove le dune sfiorano i 300 metri di altezza, ha sede il Magic Camp. Le 6 tende, lussuose e spaziose, sono arredate in stile locale e con materiali ecologici, dotate di servizi igienici privati. La particolarità di questo campo è la cosiddetta area “Majlis”, zona di accoglienza comune, pensata per condividere storie ed esperienze con i compagni di viaggio, ma anche un pranzo; un luogo per socializzare, che di sera si trasforma con candele e lampade a olio per creare l’atmosfera da Mille e una notte.

Up and down tra le dune
Viaggiare in solitaria o con un gruppo di amici nel deserto è possibile grazie a guide esperte che effettuano escursioni in giornata o con pernottamenti o con vere e proprie spedizioni. Alcuni operatori offrono splendide esperienze, tra cui:

1) Desert Gate propone diverse esperienze, tra cui safari nel deserto al tramonto con possibilità di provare il sandboarding, ma anche tour di Mascate di giorno e di notte, oltre al pernottamento libero, con cene e pranzi nei campi.

2) Al Koor Tourism, tour operator specializzato nel deserto, propone tour di diversi giorni, fino a 11, alla scoperta del fascino del quarto vuoto, partendo dalla capitale Mascate e passando per la regione del Dhofar, arrivando a Salalah.

3) Desert Camels Adventure Tours, specializzato in tour per piccoli gruppi. Tra le tante opzioni disponibili, un tour tra i colori del deserto alla scoperta delle bianchissime Sugar Dunes di Khaluf, o un campeggio sul mare con vista Oceano Indiano.

NOTE PRATICHE:
– L’ Oman si raggiunge in meno di 8 ore di volo dall’Italia ed è a sole +3 ore di fuso (+2 quando in Italia vige l’ora legale)
–  I cittadini italiani sono esenti dall’obbligo di visto per soggiorni fino a 14 giorni, non rinnovabili.
– Raggiungere l’Oman è facile con i nuovi voli diretti Oman Air  e i voli Air Arabia da Orio al Serio Bergamo/Milano a Sharjah, 4 volte a settimana, che il martedì e venerdì proseguono su Muscat o su Salalah.
– Anche la compagnia aerea Neos ha voli diretti dall’Italia : attualmente la domenica e il lunedì, con partenza da Milano Malpensa (scalo a Roma Fiumicino), da Roma Fiumicino e da Verona con arrivo a Salalah.
– https://www.experienceoman.om/