Repubblica Dominicana: un 2015 chiuso con successo e un 2016 ricco di novità
Press 18 January 2016L’isola caraibica della Repubblica Dominicana da il via a una stagione movimentata fin dai primi mesi dell’anno: dal Carnevale allo spettacolo delle balene, dal festival del sigaro fino alle competizioni surf e tanti altro.
Anche il 2016 si preannuncia un anno molto intenso per la Repubblica Dominicana con un calendario di eventi e un’offerta di attrazioni per tutti i target in grado di attirare numerosi visitatori da tutto il mondo. La destinazione viene già da un 2015 molto positivo in termini di arrivi con ben 6.151.003 visitatori a livello internazionale (+8,89 rispetto al 2014) e con 81.818 visitatori dall’Italia, registrando una crescita pari a + 7% rispetto al 2015.
Questi primi mesi dell’anno sono già segnati da una forte spinta grazie ai tanti eventi già in programma, dalle consuete celebrazioni del Carnevale tra febbraio e marzo in tutto il paese, al passaggio delle balene nella penisola di Samanà nel nord est, al festival del sigaro a La Romana e a Santiago fino agli eventi sportivi a Cabarete e Barahona a nord e a sud ovest dell’isola, solo per citarne alcuni.
Il Carnevale è un’istituzione per eccellenza, la più vivace e gioiosa espressione della cultura popolare dominicana, una grande festa alla quale partecipa l’intera popolazione e che ogni anno affascina migliaia di turisti. Ogni domenica di febbraio, le varie città dell’isola organizzano le proprie sfilate e le strade si animano di musica e colori. La grande parata nazionale si svolge sul lungo mare di Santo Domingo tra l’ultima domenica di febbraio e la prima domenica di marzo alla quale partecipano i principali gruppi provenienti dalle diverse province e dai distretti della capitale, con dozzine di carri allegorici e gruppi di ballerini per creare un incredibile evento collettivo che chiude i festeggiamenti.
Il passaggio delle “ballenas jorobadas” nella baia di Samanà, dette anche “balene con la gobba”, è uno straordinario avvenimento che richiama migliaia di turisti nazionali e internazionali dalla metà di febbraio a metà marzo. Tanti i visitatori che giungono in questa zona per vivere uno degli spettacoli naturali più belli, centinaia di mammiferi che si accoppiano e si riproducono in acque calde. Il loro passaggio è così importante da un punto di vista ambientale che il Ministero del Turismo, il Ministero dell’Ambiente e delle risorse naturali, la Marina, il Comune di Samanà e l’Ente di protezione della baia (CEBSE) hanno creato un sistema di monitoraggio dei mammiferi per garantirne l’osservazione senza turbare le loro attività.
Per i veri cultori del sigaro dal 21 al 26 febbraio si tiene a Santiago, nella regione del Cibao, e a La Romana a sud dell’sola, il Procigar Festival, una fiera che raccoglie i più importanti produttori, distributori e consumatori. Nel corso della manifestazione i partecipanti potranno visitare le fabbriche di sigari più note ma anche godere di numerose attrazioni, tra cui giocare a golf, visitare splendide spiagge caraibiche o partecipare a feste ed eventi gastronomici.
E ancora dal 23 al 28 febbraio si terrà Master of the Ocean, un evento che riunisce in un sola manifestazione annuale differenti sport acquatici. Surf, kitesurf, windsurf e Stand Up Paddle saranno i protagonisti sulla spiaggia di Playa El Encuentro a Cabarete, sulla costa nord, dove parteciperanno atleti dominicani e stranieri. Cabarete, oltre ad essere una cittadina vivace amata dai giovani, è la meta ideale per praticare questi sport grazie alla favorevole posizione geografica nell’Oceano Atlantico, la presenza di una baia protetta al suo ingresso della barriera corallina. E infine sempre a febbraio si terrà nel sud ovest dell’isola, sulla spiaggia di Los Patos a Barahona, il Campionato Larimar di Surf, un’occasione per fare sport e godere delle aree incontaminate e selvagge di quest’interessante area della destinazione.