Il Land Rover Experience Tour fa tappa nel Northern Territory

Il Land Rover Experience Tour fa tappa nel Northern Territory

Press 29 October 2015

Un itinerario di tre settimane in fuori strada nell’Australia più autentica

Tourism Northern Territory ha stretto una prestigiosa partnership con il celebre marchio automobilistico Land Rover per ospitare nel Territorio il Land Rover Experience Tour 2015: un tour in 4×4 di tre settimane e 3.613 km che attraverserà gli spettacolari paesaggi naturali, perfetti per una guida off road.

Il tour, che ha visto arrivare per la prima volta in Australia 19 auto Land Rover, è partito ufficialmente il 19 ottobre da Arnhem Land, terra aborigena per eccellenza, e si concluderà dopo tre settimane con l’arrivo a Uluru, icona di tutto il continente.

“Il Northern Territory Land Rover Experience Tour è nato dopo due anni di lavoro e siamo certi contribuirà ad aumentare la percezione del NT quale destinazione ideale per vacanze on the road” ha dichiarato Tony Mayell CEO di Tourism NT. “Dalle spiagge tropicali di sabbia bianca all’arte rupestre aborigena; dai vasti cieli azzurri alla terra rossa dell’Australia centrale, il Northern Territory è un luogo unico al mondo. Il Land Rover Experience Tour 2015 sarà un’esperienza indimenticabile per tutte le persone coinvolte.”

Il tour coinvolgerà 12 nuovi modelli di Land Rover Discovery Sport, sette veicoli Discovery IVs, un autocarro da 20 tonnellate appositamente creato per trasportare rifornimenti e quasi 100 persone, tra cui 50 rappresentanti dei media internazionali.

Il viaggio sarà suddiviso in tre tappe con percorsi off road fuori dalle rotte classiche: la prima si snoda da Arnhem Land a Katherine attraversando la vasta area del Top End, la seconda da Katherine si spingerà a Kalkarindji ai confini con il Red Centre, per poi culminare con l’ultima parte del tour che raggiungerà Uluru il 5 novembre.

Questa iniziativa è parte del progetto del Governo del Northern Territory per aumentare i visitatori stranieri e far raggiungere al settore turistico un giro d’affari da 2,2 miliardi di dollari australiani entro il 2020.