VIAGGIO IN GARFAGNANA TRA I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA

VIAGGIO IN GARFAGNANA TRA I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA

Press 15 Luglio 2019

Borghi medievali, corsi d’acqua spumeggianti, foreste selvagge, colline e picchi montuosi: la Garfagnana accoglie il visitatore in un paesaggio dall’indubbio fascino, ideale per chi vuole scoprire un angolo ancora poco battuto della Toscana e le sue tradizioni più autentiche. Proprio qui si trova il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa che grazie alla sua posizione privilegiata consente ai suoi ospiti, che si trovino nelle camere o suite, sulla terrazza del ristorante La Veranda o ancora in piscina, di abbracciare con lo sguardo il panorama della Valle del Serchio.

Il resort, immerso in un parco di 600 ettari, è il punto di partenza ideale per scoprire il territorio e i suoi gioielli nascosti: gli ospiti potranno inoltre contare su una figura dedicata in hotel, il Local Navigator, esperto locale in grado di consigliare su itinerari, attività e chicche da non perdere.

Tra i consigli del Local Navigator, la visita a due borghi medievali, inseriti nella lista dei Borghi più Belli d’Italia, situati a poca distanza dal resort: Barga e Castiglione di Garfagnana. Perfetti da esplorare con lentezza, uno alla volta, o tutti in un’unica giornata, grazie alla loro vicinanza, insieme ad alcune delle località più insolite e curiose della zona.

Barga – sulle orme di Giovanni Pascoli

Questo borgo si trova nei pressi del Renaissance Tuscany Il Ciocco e fa da sfondo al panorama della struttura, che si affaccia direttamente su Barga e sulla Valle del Serchio. Sulla via per il borgo, si trova Casa Pascoli, la culla della produzione artistica di uno dei personaggi più importanti e amati della letteratura italiana, Giovanni Pascoli, che qui visse per circa 17 anni. La dimora è stata trasformata in un museo aperto al pubblico, dove si conservano ancora gli arredi e alcune sue opere, mentre il giardino della casa ospita eventi musicali e manifestazioni, mostre artistiche, fotografiche e festival.

Passeggiando tra strade ed i vicoli tipici del borgo medievali, i visitatori potranno lasciarsi avvolgere dalla tipica atmosfera garfagnina imbattendosi in magnifici palazzi storici e nel meraviglioso Duomo, uno dei migliori esempi di architettura romanica di tutta la Toscana, ricostruito sulle fondamenta di un’antica chiesa risalente all’anno Mille.

Non mancano in questa cornice medievale gli eventi culturali durante il corso dell’anno; in particolare, nel mese di agosto, ritorna l’appuntamento per gli appassionati di musica jazz con la 31° edizione del Barga Jazz Festival, in programma dall’8 al 31 agosto 2019. Quest’anno il Festival sarà ispirato alle opere del trombettista, compositore e produttore discografico statunitense Dave Douglas, la cui musica sarà protagonista della sezione arrangiamenti del concorso internazionale e che si esibirà presso il Teatro dei Differenti di Barga il 24 agosto.

Castiglione di Garfagnana – la rocca panoramica

Il borgo si trova a 20 minuti in auto dal Renaissance Tuscany Il Ciocco e si presenta come una vera e propria roccaforte medievale, con la cerchia di mura costruita dai lucchesi nel 1371 ancora oggi racchiudono il borgo. I torrioni dell’Orologio, della Brunella, dei Fattori, di San Michele e di San Pietro si susseguono uno dopo l’altro sovrastati dalla Rocca, dove si apre una vista panoramica su tutta la Garfagnana con la cornice delle Alpi Apuane. Castiglione è un borgo ricco di cultura e storia, dove rivivono ancora le antiche tradizioni attraverso rievocazioni storiche che i paesani mettono in scena in diversi momenti dell’anno, dalla Processione dei Crocioni alla leggenda della Strega del Castello di Verrucchia.

Oltre a Barga e Castiglione di Garfagnana, non mancano altre perle del territorio, tutte da scoprire nei dintorni, a partire da Cascio, dove spicca la Rocca costruita nel XIII secolo dai Lucchesi a cui si aggiunsero le mura fortificate sotto il dominio degli Estensi, che sfruttarono il borgo come zona di confine dei propri territori. Sulla strada che collega Lucca al Renaissance Tuscany Il Ciocco si trova invece il suggestivo Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano che, oltre ad essere un’eccezionale opera di architettura medievale, è nota per la leggenda nata intorno alla sua costruzione: per terminare in tempo, si narra che il muratore che costruì il ponte fece un patto con il Diavolo, che promise di ultimarlo in una notte in cambio della prima anima che lo avesse attraversato. Il costruttore trovò però un’astuta soluzione e, anziché una persona, il primo essere vivente ad attraversare il ponte fu un cane, ingannando così il Diavolo. La leggenda vuole che l’ombra di un essere a quattro zampe si aggiri nella notte vicino al ponte, simbolo del Diavolo che ancora aspetta l’anima del muratore.

Un’altra località insolita è quella di Vagli: qui si trova infatti un ampio lago artificiale, uno dei più grandi d’Europa e sicuramente il più curioso visto che ospita il “paese fantasma” di Fabbriche di Careggine: Il villaggio, fondato dai fabbri ferrai bergamaschi e bresciani che qui lavorano il ferro, riemerge quando la diga viene aperta ogni estate, lasciando riaffiorare il campanile, la chiesa, le case e ridando vita al paese. Le due sponde del lago sono collegate da un suggestivo ponte a funi sospeso che offre una splendida panoramica sul borgo antico di Vagli.

Di ritorno da una giornata all’insegna dell’esplorazione del territorio, gli ospiti del Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa potranno rilassarsi nella piscina panoramica dell’hotel o concedersi un trattamento rigenerate presso la Beauty Spa, che propone rituali benessere realizzati con materie prime locali come vinaccia, marmellata d’uva e lavanda. Per concludere la giornata, non può mancare una cena tipica toscana presso il ristorante La Veranda del Resort, sapientemente ideata dallo Chef Simone Cavani, originario di Barga, che svelerà nei piatti proposti tutti i segreti della cucina garfagnina.