La Repubblica Dominicana si presenta in BIT

La Repubblica Dominicana si presenta in BIT

Press 30 Marzo 2017

L’Ente del Turismo dominicano alla Borsa Turistica di Milano per fare business e presentare la sua offerta alla stampa e al pubblico di viaggiatori

La Repubblica Dominicana conferma la sua presenza alla Borsa Internazionale del Turismo dal 2 al 4 aprile (stand E42 – Padiglione  MICO-SUD livello 0) che quest’anno si presenta in una versione completamente rinnovata e in una nuova location a Fiera Milano City – Mico. La BIT rappresenta una vetrina dinamica e innovativa per incontrare gli operatori del settore e stringere nuovi accordi commerciali, accogliere un ampio pubblico di consumatori che possono convertirsi in potenziali visitatori e aggiornare la stampa sulle novità.

La nostra è una destinazione che accoglie numeri importanti dato che solo nel 2016 abbiamo ricevuto ben 5.648.743 di visitatori a livello internazionale – afferma la direttrice del’Ente del turismo in Italia, Neyda García – La nostra strategia per il mercato italiano è quella di puntare sempre più sulle esperienze autentiche, oggi più che mai alla base del viaggio, data l’ampia offerta di attività disponibili nell’isola. Chi è alla ricerca di un’esperienza all’insegna della natura e della sostenibilità potrà infatti optare per una vacanza immersi nella natura soggiornando in ranchos o cabañas; chi ama la vacanza attiva potrà scegliere tra numerose attività sportive; gli amanti della cultura potranno optare per un tour storico nelle città coloniale di Santo Domingo o di Puerto Plata o ancora un viaggio gastronomico per testare il mix di sapori della cucina dominicana, in virtu’ anche della nomina della destinazione quale capitale della gastronomia dei Caraibi – ha così concluso la Direttrice.

In merito alle aree, la promozione del paese continua a puntare sulle differenti zone del’isola: la Romana e Punta Cana rimangono centri dai grandi numeri per la concentrazione di diverse tipologie di resort all inclusive e di numerose attrazioni per tutti i target,. Dalla capitale Santo Domingo, meta di storia e cultura ma anche città contemporanea, alle aeree di Barahona a sud ovest, Puerto Plata al nord e Samanà al nord est ideali per l’eco-turismo, Cabarete e Sosua mete per gli sportivi o ancora l’area verde del paese ricca di montagne, parchi naturali e villaggi autentici dove poter assaporare la vera anima della destinazione.

Tra le novità generali della destinazione si segnalano importanti riconoscimenti e premi, nuove tendenze e nuove connessioni dall’Italia.

La destinazione è stata nominata quest’anno capitale della cultura gastronomica dei Caraibi dall’Accademia ispanoamericana della Gastronomia e dall’Accademia Reale spagnola. La cucina dominicana è un mix di sapori che affonda le radici nel patrimonio di differenti culture, quella dei Tainos, della tradizione spagnola e africana ed è da questo melting pot che discende la gastronomia dell’isola. Queste influenze hanno costituito un patrimonio che acquisisce sempre più un carattere proprio e giorno dopo giorno si arricchisce di nuove influenze, inclusa la cucina asiatica,  con alcuni tocchi di cucina sperimentale e fusion.

E ancora Il Merengue, ritmo musicale dell’isola è stato dichiarato di recente dall’Unesco, Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità in quanto simbolo della storia e della cultura del paese. Questo ritmo gioioso infatti invade ogni ambito della vita quotidiana dei dominicani ed è presente nelle relazioni private e familiari, nei momenti di festa e persino nella manifestazioni a carattere politico.

Nell’Anno Internazionale del Turismo Sostenibile dichiarato dall’Onu a livello mondiale, verrà data grande visibilità alle aree green del paese. Il ministero dell’ambiente ha segnalato un incremento di visitatori delle aree protette dell’isola, aumento registrato negli ultimi tre anni e che ha riguardato oltre tre milioni di viaggiatori. Questo testimonia che sempre più il turista è interessato e attratto dall’offerta naturalistica della destinazione e sente l’esigenza di uscire dal proprio resort per scoprire l’anima green dell’isola caraibica.

Anche nel segmento alberghiero grandi riconoscimenti per tredici hotel nell’isola che hanno ricevuto la certificazione Green Globe. Green Globe è la certificazione leader a livello mondiale per la sostenibilità ecologica, per il turismo responsabile e l’ecoturismo. Tra gli hotel che hanno ricevuto questa certificazione: Barceló Bávaro Beach Resort; Occidental Caribe; Be Live Collection Marien; Be Live Collection Punta Cana; Be Live Experience Hamaca Garden; Hotel Be Live Collection Canoa; Casa de Campo; Catalonia Bávaro Beach Golf & Casino; Catalonia Gran Dominicus; Catalonia Royal Bávaro; Chic by Royalton Punta Cana; Memories Splash Punta Cana; Nickelodeon Hotel & Resorts; Royalton Punta Cana Resort & Casino; Sensatori Hotel Punta Cana; Viva Wyndham Dominicus Beach; Viva Wyndham Dominicus Palace e Viva Wyndham Tangerine.

Nel comparto connessioni, alle già presenti compagnie di linea e charter dall’Italia, si aggiunge un nuovo volo per quest’estate grazie a Condor con un vettore in partenza dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio via Monaco fino a Punta Cana. Questo volo potrà essere un forte contributo all’incremento dei visitatori durante la stagione estiva.