I vini valdostani protagonisti dell’estate 2021

I vini valdostani protagonisti dell’estate 2021

Press 20 Luglio 2021

La Valle dAosta è una regione dall’antica vocazione vitivinicola. Qui la vite si coltiva su terrazzamenti strappati alla montagna sostenuti da muretti a secco in condizioni estreme e pendenze da capogiro, da cui deriva la definizione “viticoltura eroica”. Lungo la “Route des vignobles alpins/Strada dei vigneti alpini” è possibile fare enoturismo, quindi degustare le eccellenze vitivinicole del territorio e al tempo stesso conoscere le tradizioni locali, visitando i borghi e i vigneti che aderiscono alle “Città del Vino”.

La bella stagione invita alla scoperta della produzione vinicola valdostana grazie anche ai diversi eventi tematici in calendario, tra degustazioni e trekking tra i vigneti, concerti, visite guidate dei villaggi, rievocazioni storiche.

L’iniziativa “BorghiAmo” è un viaggio a tappe tra i borghi e i villaggi dei Comuni di Aymavilles, Arvier, Chambave, Donnas, Morgex e Villeneuve, territori diversi ma uniti dall’appartenenza alla famiglia delle “Città del Vino”. Il ricco programma propone diverse tipologie di manifestazioni tra cui la rassegna artistica “Segni, suoni e voci nel borgo” che nella sua prima edizione mira a trasformare i luoghi in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. “Barricati in Cantina” è invece un percorso guidato che prevede un momento musicale che spazia nei generi più diversi, dall’opera al rock, dai classici italiani all’heavy metal, tutti interpretati con strumentazione classica cui segue una presentazione da parte di un produttore locale che racconta il territorio e la viticoltura eroica.

Torna anche quest’anno “Vini in Vigna, la Valle dAosta nel bicchiere”: tre appuntamenti il 24 luglio a Morgex, il 7 agosto ad Aosta e il 21 agosto ad Aymavilles in cui saranno presenti ogni volta oltre 15 aziende vitivinicole che faranno degustare le loro etichette nella cornice di splendidi vigneti. L’iniziativa a cura dell’Associazione Vival – Associazione Viticoltori valdostani è un’occasione unica per raccontare i luoghi di produzione dei vini presenti e assaporare i vini direttamente tra le vigne di questo terroir unico.

Novità dell’estate 2021: le miniere di Cogne, tra le più alte d’Europa, propongono “Il vino della miniera, una degustazione di vini valdostani affinati in miniera, ogni giovedì al termine della visita guidata alle miniere di magnetite di Cogne, a bordo del suggestivo trenino d’epoca per poi proseguire a piedi nel cuore della montagna per un tour tra gallerie di circa 2 ore. Il vino dopo un passaggio in botte, viene messo ad affinare in galleria a 2000 metri di quota, a temperatura e umidità costante.

Varie aziende vitivinicole valdostane propongono esperienze in cantina: non solo semplici degustazioni ma anche visite guidate in cantina, trekking tra i vigneti, occasioni di animazione conviviale.
Per prenotare esperienze sensoriali lungo la “Route des vignobles alpins” della Valle dAosta basta contattare le aziende visitabili elencate sul sito della Valle dAostawww.lovevda.it/it/enogastronomia/vini/aziende-vitivinicole

Giunta alla quarta edizione, Tramonti DiVini dell’Azienda Grosjean di Quart propone quattro degustazioni dei migliori cru della casa al venerdì (che può slittare al sabato in caso di maltempo). Le date sono 30 luglio, 6 agosto, 13 agosto e 20 agosto 2021. La vigna Tzeriaz e la vigna Rovettaz sono i due palcoscenici dove saranno presentati in uno speciale percorso in verticale delle migliori annate dei due principali cru della Cantina, dai Pinot Noir e Chardonnay per arrivare a Fumin, Petite Arvine e Torrette Superieur, accompagnati da musica dal vivo. Prenotazione obbligatoria sul sito: www.grosjeanvins.it/tramonti-di-vini

Per un brindisi ad alta quota niente di meglio delle bollicine della cantina Cave Mont Blanc impegnata nella sperimentazione e produzione di spumante ad alta quota presso la stazione Pavillon della funivia Skyway Monte Bianco, a 2173 metri. Il Prié Blanc, unico vitigno autoctono valdostano a bacca bianca, trova nella Cave Mont Blanc il suo naturale interprete e nello spumante a Metodo Classico una delle sue migliori espressioni. L’altitudine, la pressione atmosferica, la temperatura e le particolari attenzioni richieste in lavorazione ne determinano le caratteristiche inimitabili.

Nota per il redattore
Immagini in alta risoluzione disponibili a questo link: https://we.tl/t-BXTUZjbwZA