Quale occasione migliore per scoprire l’offerta culturale e storica di Philadelphia che il Museum Day il 18 maggio? Lungo l’iconica Benjamin Franklin Parkway di Philly, conosciuta proprio come “Museum Mile“, ci si immerge in un mondo di arte, storia e innovazione: dal Franklin Institute al Philadelphia Museum of Art, passando per la Barnes Foundation, The Rodin Museum e l’Academy of Natural Sciences.
The Franklin Institute, centro per la scienza e l’innovazione
All’inizio della Benjamin Franklin Parkway, a pochi passi da Logan Square, The Franklin Institute funge da centro per l’educazione e la ricerca scientifica a Philly. È sede di numerose esibizioni permanenti, come Your Brain, ideato per mostrare come funziona la nostra mente, per scoprire come ciò che vediamo viene elaborato nel cervello e come esso controlli le funzioni in tutto il nostro corpo. Inoltre, il museo ha recentemente inaugurato Wondrous Space, un viaggio attraverso le meraviglie dell’esplorazione spaziale. Il primo livello permette agli ospiti di immergersi in una simulazione che li “trasporterà” nello spazio, mentre quello superiore fornisce una panoramica più profonda del futuro della vita e del lavoro nello spazio, mostrando nuovi strumenti, tecnologie e tecniche, nonché emergenti leader del settore e le varie carriere lavorative possibili legate all’esplorazione e alla scoperta spaziale.
The Barnes Foundation, collezione unica di capolavori
Continuando lungo Benjamin Franklin Parkway, si incontra The Barnes Foundation che ospita la più grande collezione privata al mondo di capolavori impressionisti e post-impressionisti, con opere di Renoir, Cézanne e Matisse, non disponibili altrove. Ma non solo: qui si trovano infatti anche opere di Picasso, Seurat, Rousseau, Modigliani, Soutine, Monet, Manet e Degas, ceramiche native americane e sculture provenienti dal Messico, dalla Cina, dall’Africa, dalla Grecia e da Roma. The Barnes Foundation ospita anche diverse mostre temporanee annuali, che mettono in luce diverse forme d’arte, tra cui scultura, cinema, murales, fotografia e altro ancora. Infine, i giardini e il ristorante in loco sono l’ideale per rilassarsi dopo una giornata di visite. |