Estate in Qatar – Alla scoperta della destinazione con uno stopover!

Estate in Qatar – Alla scoperta della destinazione con uno stopover!

Press 29 Maggio 2019

Con le 56 frequenze di Qatar Airways verso Doha nel periodo estivo e la nomina del Qatar come ottavo Paese più aperto al mondo da parte della UNWTO per il suo programma di ingresso senza visto, fare uno stopover in Qatar non è mai stato così semplice.

Doha, la gemma del Medio Oriente, è diventata una delle città più popolari per uno stopover grazie ai collegamenti giornalieri in partenza dalle principali città italiane (Milano, Venezia, Pisa e Roma) operati dalla pluripremiata compagnia di bandiera Qatar Airways, e a sempre nuovi hotel a cinque stelle e ristoranti di alto livello in apertura nella sua capitale.

Tantissime le attività e i luoghi da esplorare che la vivace Doha offre ai visitatori: dai rinomati ristoranti in cui deliziare il palato alle spiagge degli hotel di lusso dove rilassarsi, fino ad affascinanti siti di interesse culturale come il tradizionale Souq Waqif e il nuovissimo National Museum of Qatar. È anche possibile prendere parte a nuove iniziative come l’avvistamento degli squali balena da maggio a giugno, tour in kayak tra le mangrovie o ancora una visita al forte Al Zubarah, Patrimonio dell’UNESCO, situato a solo un’ora e mezza d’auto dalla città.

Sia che si trascorrano in città solamente 24 ore o che ci si goda una piccola vacanza durante il viaggio verso una delle oltre 160 destinazioni internazionali di Qatar Airways, è facile esplorare Doha e il Qatar durante uno stopover – l’intero Paese occupa una superficie simile a quella dell’Abruzzo. Ecco di seguito alcuni suggerimenti per approfittare al meglio uno stopover in Qatar.

24 ore…

Il punto di partenza per immergersi nella ricca cultura qatariota è il nuovo Museo Nazionale del Qatar, recentemente aperto al pubblico a seguito di una cerimonia di inaugurazione che ha avuto luogo lo scorso 28 marzo alla presenza di molte celebrità. Il museo è stato progettato dal rinomato architetto francese Jean Nouvel ed è situato nel cuore della città, a 10 minuti d’auto dall’Hamad International Airport di Doha. Distribuito su una superficie di 1,5 km, l’edificio è caratterizzato da un design unico con dischi intrecciati che ricordano una rosa del deserto: il concept del progetto è quello di celebrare la vita dei qatarioti e il legame del Paese con il deserto e con il mare. I visitatori sono condotti in un viaggio attraverso tre grandi “capitoli” – Beginnings, Life in Qatar e Building the Nation –  in cui è suddiviso il museo e nei quali ogni tema è trattato in undici gallerie individuali.

Un pranzo lungo la marina di The Pearl-Qatar, o una cena in uno dei tanti ristoranti premium della città, sono degli ottimi modi per conoscere l’appetitosa scena foodie del Qatar. Doha ospita il Nobu più grande al mondo, due ristoranti di Gordon Ramsay e il gettonato STK lounge and steakhouse nell’hotel The Ritz-Carlton Doha, rinnovato di recente e riaperto quest’anno. Non mancano ristoranti in cui gustare i sapori tradizionali come da Al Mourjan, con splendida vista sulla Corniche, oppure al ristorante Shay Al Shoomos, nel cuore del Souq Waqif, che serve cucina mediorientale e il tradizionale caffè arabo.

E per un autentico assaggio di vita locale e di architettura tradizionale, non c’è niente di meglio che un giro nelle affollate viuzze del Souq Waqif dove accanto ai tanti tesori in vendita, si trovano caffè e ristoranti dai quali semplicemente osservare la vita che scorre. Nei dintorni anche il Gold Souq e il Falcon Souq, ed è inoltre possibile prenotare un tour con Embrace Qatar per immergersi completamente nella cultura qatariota e conoscere i riti e le tradizioni del Paese.

E infine, una crociera nella baia di Doha a bordo di un tradizionale Dhow ammirando il panorama dello sfavillante skyline cittadino è la giusta conclusione di una giornata di scoperta.

 48 ore… 

I più avventurosi possono dare inizio alla giornata con un giro in kayak nella foresta di mangrovie di Al Thakira, nel nord-est del Qatar, oppure provando i tanti sport acquatici proposti lungo la Corniche nel cuore di Doha.

Dopo una mattinata tra le mangrovie, è possibile fare un tour “Hop on, Hop Off” della città con i bus panoramici di Doha Bus prima di visitare lo splendido Museo di Arte Islamica (MIA), che ha celebrato il suo decimo anniversario nel 2018. La collezione di fama internazionale del museo, disegnato dal rinomato architetto Ieoh Ming Pei, comprende diverse opere d’arte e artefatti del mondo islamico, distribuiti su 14 secoli di storia. 

Il secondo giorno rotta verso sud per scoprire uno dei Patrimoni UNESCO del Qatar: la riserva naturale di Khor Al Adaid (Inland Sea). Il “mare interno” è un raro fenomeno naturale e il Qatar è uno degli unici luoghi al mondo in cui il mare arriva fino al cuore del deserto. Inaccessibile da strada, questa placida distesa di acqua può essere raggiunta solo attraversando le dune a bordo di un fuoristrada.

L’aggiunta di un safari nel deserto, che include anche giro in cammello e sandboarding, e uno squisito barbecue Bedouin-style sotto le stelle renderanno ancora più speciale la visita al mare interno. 

72 ore… 

È ora di esplorare il Banana Island Resort Doha soggiornando una notte in villa overwater. Questo resort a cinque stelle di Anantara è situato appena al largo dalla costa di Doha ed è raggiungibile con un catamarano privato. Qui è possibile praticare numerosi sport acquatici come il surf, fare immersioni, divertirsi giocando a bowling, guardare un film al cinema, o semplicemente rilassarsi nella Spa, unico centro benessere all’interno di un resort in tutto il Medio Oriente, e immersa in un rigoglioso giardino botanico.

Il secondo giorno, rientrando al porto di Doha, ci si può dirigere verso nord per scoprire il forte di Al Zubarah, sito archeologico Patrimonio dell’UNESCO, o a ovest per assistere alle corse di cammelli nel circuito di Shahaniya (evento stagionale) e da lì procedere verso la penisola di Zekreet con spiagge incontaminate, formazioni rocciose scolpite dal vento e la straordinaria opera di land art East-West/West-East di Richard Serra. 

Il pomeriggio scorrerà in un attimo all’Angry Birds World, il primo parco divertimenti a tema Angry Birds che si estende per 17.000m2 e offre attrazioni all’aperto e al chiuso ispirate alla celebre pellicola. Angry Birds World include oltre 20 giostre e attività a tema. 

Il terzo giorno, è possibile testare il proprio swing all’innovativo Education City Golf Club di Doha. Le strutture all’avanguardia del club includono la tecnologia TrackMan, che traccia ogni singolo tiro, e PowerTree, una buca al coperto con un pavimento che si muove e che è in grado di simulare una pendenza. 

Spazio al relax per l’ultimo pomeriggio a Doha, a bordo piscina o in una delle tante spa di lusso, come quella del nuovo Mandarin Oriental, vicino al Souq, o quella dello Sharq Village & Spa, resort Ritz-Carlton che vanta la spa più grande di Doha.

Per l’ultima sera invece una visita al Katara Cultural Village, un vero e proprio punto di riferimento per l’arte e la cultura, con spettacolare anfiteatro di marmo che ospita concerti, mostre ed esibizioni tutto l’anno, due moschee, gallerie d’arte e un’ampia scelta di ristoranti. 

Come prenotare 

Ci sono diversi tour operator nel mercato italiano che offrono pacchetti di viaggio con uno stopover a Doha prima di raggiungere una destinazione a lungo raggio del network di Qatar Airways. Tra questi: Alidays, Eden Made, Francorosso, Hotelplan, Idee Per Viaggiare, Mistral e Viaggidea. È possibile prenotare anche direttamente su Qatar Airways (www.qatarairways.com), dove si può scegliere il proprio stopover tra diverse opzioni tra cui soggiorni in hotel di lusso e visto di transito a partire da 23$ per notte in hotel 4* e da 28$ per notte per gli hotel 5*. Chi arriva, parte o transita dall’Hamad International Airport potrà inoltre usufruire di uno sconto fino al 25% su Al Maha Service, il servizio di assistenza personalizzato di Qatar Airways.