RYANAIR CONTRIBUISCE ALL’ECONOMIA E ALL’INTEGRAZIONE EUROPEA

RYANAIR CONTRIBUISCE ALL’ECONOMIA E ALL’INTEGRAZIONE EUROPEA

Press 15 Maggio 2018

Ryanair, la compagnia aerea n.1 in Europa, ha oggi (15 maggio) accolto positivamente i risultati del progetto di ricerca condotto dal CEPS (Center for European Policy Studies) in merito all’impatto delle compagnie aeree low cost in Europa in termini di integrazione e modelli di mobilità.

Il rapporto “Low-Cost Airlines: Bringing the EU Closer Together”* prende in considerazione diversi aspetti per valutare l’entità del contributo delle compagnie aeree low cost come Ryanair all’integrazione europea, compresi gli spostamenti per motivi di lavoro e studio, i viaggi d’affari e per turismo. Concentrandosi sia su dati quantitativi che su studi di casi individuali e qualitativi, il rapporto ha evidenziato come le connessioni low cost migliorino la qualità della vita delle persone. Il rapporto ha rilevato che le compagnie aeree low cost hanno avuto un ruolo fondamentale nell’avvicinare l’Europa, promuovendo la mobilità e rendendo i viaggi aerei accessibili ad un pubblico più ampio.

Le compagnie aeree low cost – prima fra tutte Ryanair – hanno rivoluzionato il trasporto aereo negli ultimi 30 anni. Sfidando le tradizionali compagnie di bandiera europee, Ryanair e gli altri vettori low cost hanno contribuito all’integrazione europea attraverso i viaggi, forse più di qualsiasi altra istituzione.

Ryanair quest’anno prevede di:

  • trasportare 138 milioni di clienti su oltre 1800 rotte diverse
  • operare in 216 aeroporti in 37 paesi diversi
  • sostenere le economie locali e lo sviluppo delle regioni ancora poco visitate
  • supportare oltre 103.000 posti di lavoro correlati** in tutta Europa
  • aiutare gli studenti Erasmus a risparmiare di più sui loro viaggi – hanno già risparmiato oltre 3,3 milioni di euro da agosto 2017
  • continuare a stimolare gli spostamenti per lavoro e i viaggi d’affari attraverso Ryanair Flexi Plus

Ryanair, continuando sempre ad offrire le tariffe più basse e la più ampia selezione di rotte, ha chiesto all’Unione Europea di affrontare le principali questioni relative all’aviazione, tra cui le tasse di viaggio, i continui scioperi ingiustificati dei controllori del traffico aereo, la mancanza di concorrenza e limitazioni artificiali alla capacità, che continuano a rappresentare un limite alla crescita di questo settore.

Kenny Jacobs, Chief Marketing Officer Ryanair, a Bruxelles per la presentazione del rapporto, ha dichiarato:

“Ryanair è lieta di accogliere i risultati di questo rapporto CEPS, il cui obiettivo era capire fino a che punto le compagnie aeree low cost hanno contribuito e possono ancora contribuire all’integrazione europea. Come confermato da questo rapporto, le tariffe basse hanno contribuito a creare un mercato nuovo ed in crescita per coloro che prima non avrebbero mai viaggiato in aereo. Ciò sta collegando e integrando l’Europa e allo stesso tempo creando opportunità di lavoro e aumentando la spesa per il turismo”.

 

 

* Il rapport “Low-Cost Airlines: Bringing the EU Closer Together”* è disponibile a questo link

https://corporate.ryanair.com/wp-content/uploads/2018/05/RyanairFinalReport.pdf

** Una ricerca condotta da ACI-Airport Council International conferma che ogni milione di passeggeri crea fino a 750 posti di lavoro in loco negli aeroporti internazionali.