Otto esperienze culturali per scoprire il Qatar

Otto esperienze culturali per scoprire il Qatar

Press 26 Luglio 2018

I luoghi iconici e le attività da non perdere in un long weekend a Doha

Situato nel cuore del Golfo Persico, e raggiungibile dall’Italia con voli diretti di circa 6 ore, il Qatar vanta un ricco patrimonio culturale da scoprire in un long weekend a Doha, la capitale del Paese, o durante uno stopover prima di raggiungere la meta finale del proprio viaggio. Dal Forte di Al Zubarah, primo sito UNESCO del Paese, ai vivaci vicoli del tradizionale Souq Waqif fino alle gare di cammelli: questi e molti altri sono gli ingredienti di otto esperienze culturali da non perdere.

1. Un tour tra secoli di storia al Museo di Arte Islamica

Il Museo di Arte Islamica (MIA), simbolo d’eccellenza dell’offerta culturale di Doha, proprio quest’anno festeggerà il suo decimo anniversario. Grazie alla sua splendida esposizione di arte e manufatti provenienti da tutto il mondo islamico, il museo è stato riconosciuto tra le istituzioni culturali più importanti del mondo. Al suo interno è possibile attraversare 14 secoli di storia islamica ammirando le preziose collezioni di dipinti, opere in vetro e in metallo, ceramiche, tessuti e manoscritti. Il museo stesso rappresenta un importante capolavoro architettonico moderno progettato dal famoso architetto IM Pei. Il MIA ospita inoltre IDAM, ristorante gourmet firmato dal celebre chef stellato Michelin Alain Ducasse, dove gustare ottime specialità della cucina locale ed internazionale.

 2. Embrace Doha: alla scoperta delle tradizioni locali

Embrace Doha, creata nel 2014, è stata ideata e promossa dai locals per offrire ai visitatori esperienze coinvolgenti alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni del Qatar. I visitatori possono scegliere di partecipare a diverse sessioni culturali con focus su famiglia, etichetta e protocolli in campo del business, e introduzione a pratiche tradizionali come il Ramadan. Durante gli incontri, la cui durata varia da due a quattro ore, è possibile vivere l’autentica ospitalità qatariota, assaggiare pietanze tipiche, bere del ‘Gahwa’, il caffè arabo, e farsi decorare le mani con l’henné nella tradizionale area salotto ‘majlis’.

3. Immergersi tra le bancarelle del Souq Waqif

Gli affollati vicoli del Souq Waqif offrono un assaggio autentico della cultura locale, dell’architettura e della storia del Qatar come tradizionale hub commerciale. I negozi e le bancarelle che animano le strette stradine offrono una ricca varietà di specialità gastronomiche mediorientali, spezie, datteri e noci, accanto a prodotti di qualità come profumi, gioielli, stoffe e souvenir artigianali. I visitatori possono immergersi nella magica atmosfera creata dalle note di musiche tradizionali e dagli spettacoli artistici e culturali che si svolgono in tutto il Souq e provare le specialità gastronomiche dei numerosi ristoranti e caffè tra piatti tradizionali e proposte culinarie internazionali. Il momento ideale per visitare il Souq Waqif è l’ora del tramonto, quando la luce del sole crea un’atmosfera magica da ammirare e fotografare.

4. Scoprire i segreti della Falconeria

La falconeria è un’usanza che risale a più di 5.000 anni fa ed è stata introdotta in Qatar attraverso le tribù beduine che utilizzavano questa pratica per procacciarsi il cibo. Oggi ha assunto una vera valenza sportiva ed è ancora molto popolare nel Paese: i figli accompagnano i padri nel deserto per imparare questa antica arte e allo stesso tempo per sviluppare autodisciplina e pazienza. Il Souq Waqif di Doha ospita, in un’area dedicata alla falconeria, un mercato tradizionale e un ospedale. Qui, è possibile acquistare diversi esemplari di falchi, i cui prezzi variano da 5.000 Qatari Riyal (circa 1.175 euro) fino ad un milione di Qatari Riyal (circa 230.000 euro) per le specie più rare e colorate.

5. Visitare il Katara Cultural Village

Nel 2010 il Katara Cultural Village e l’adiacente anfiteatro, situati lungo la costa orientale di Doha, tra West Bay e The Pearl, sono stati inaugurati con l’obiettivo di posizionare il Qatar quale centro di scambio culturale e artistico. Il Village, oltre a comprendere diversi teatri, due moschee e numerose gallerie d’arte, presenta uno spazio che ospita concerti, spettacoli, mostre ed eventi di respiro internazionale come il Doha Film Institute Ajyal Youth Film Festival, ogni novembre. Durante tutto l’anno sono inoltre in programma una serie di proiezioni di film indoor e outdoor ed è possibile utilizzare la spiaggia pubblica adiacente, ricca di ristoranti raffinati e dotata di moderne strutture per avventurarsi nell’ampia offerta di sport acquatici. La vera gemma del Katara Cultural Village rimane però il suo spettacolare anfiteatro caratterizzato da un design unico dall’equilibrio perfetto tra il teatro classico greco e le caratteristiche tradizionali islamiche e che può ospitare fino a 5.000 persone.

 6. Assistere ad una gara di cammelli

Tra le usanze sportive tradizionali, la corsa dei cammelli è una delle più importanti del Qatar. A circa un’ora di macchina nel deserto, a nord di Doha, è possibile raggiungere il circuito di Al-Shahaniya, dove assistere a tornei nazionali ed internazionali (tra ottobre e febbraio) e alle avvincenti sfide per aggiudicarsi l’ambito premio Golden Sword (tra marzo e aprile). La particolarità di questo evento è che i cammelli da corsa non vengono cavalcati da uomini, ma da fantini robot telecomandati a distanza e vestiti con stoffe di seta colorate: questa fusione unica di tradizione e tecnologia moderna è diventata un segno distintivo nel calendario degli eventi del Qatar attirando un ampio pubblico di turisti e locali.

 7. Esplorare il Forte di Al Zubarah, patrimonio UNESCO

Il Qatar ospita uno degli esempi più estesi e meglio conservati di insediamenti del XVIII-XIX secolo nella regione costiera del Golfo Persico: la città di Al Zubarah. Prima di essere distrutta nel 1811 e abbandonata all’inizio del ‘900, la città fino all’inizio del XIX secolo rappresentava un fiorente centro commerciale, soprattutto per le perle. A seguito di un importante restauro avvenuto nel 2013, il Forte  di Al Zubarah è stato proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, diventando il primo sito in Qatar ad ottenere questo importante riconoscimento. Il Forte rappresenta una delle principali attrazioni turistiche e presso il suo centro visitatori viene fornita una panoramica completa della ricca storia della regione del Golfo Persico, antecedente alla scoperta del gas e del petrolio.

8. In crociera in dhow al tramonto

Per concludere in bellezza il proprio soggiorno a Doha, non può mancare una crociera a bordo del dhow – la tradizionale barca di legno araba – navigando tra le calme acque del Golfo Arabico. I dhow, con i loro lunghi e sottili scafi, hanno giocato un ruolo importante nella storia commerciale del Qatar e sono stati utilizzati per trasportare beni pesanti, come frutta, acqua fresca e merci varie. Oggi, queste barche tradizionali adornate di luci, offrono agli ospiti la possibilità di godere di una vista spettacolare sullo skyline di Doha e di gustare a bordo un ottimo buffet di specialità BBQ. In collaborazione con gli hotel della città e i principali tour operator locali, vengono organizzate diverse tipologie di crociera della durata di mezza giornata o di una giornata intera e al tramonto.

E per partire subito, il tour operator Quality Group propone il pacchetto Discover Doha di 5 giorni e 4 notti a partire da €980 per persona valido tutto l’anno. La proposta include: voli diretti Qatar Airways in partenza dalle principali città italiane, pernottamento nei Souq Waqif Boutique Hotels, escursione nel deserto, city tour di Doha e visita al forte di Al Zubarah e alle mangrovie di Al Thakira.

Nota per la stampa:
Immagini in alta risoluzione sono disponibili al seguente link: https://we.tl/WF1Acx0No8