La Giostra Cavalleresca di Sulmona e d’Europa

La Giostra Cavalleresca di Sulmona e d’Europa

Press 16 Luglio 2018

Alla scoperta dei borghi più belli di Italia attraverso le rievocazioni storiche della tradizione abruzzese

L’estate è la stagione perfetta per scoprire il ricco patrimonio storico e culturale dell’Abruzzo. La regione propone infatti tantissimi eventi e incredibili occasioni per scoprire le sue tradizioni secolari come la rievocazione storica della Giostra Cavalleresca di Sulmona, in provincia dell’Aquila, che si terrà presso la centrale Piazza Garibaldi nel weekend del 28 e 29 luglio.

Per due giorni Sulmona sarà la cornice di uno tra gli appuntamenti più attesi dell’estate abruzzese. La città, nota in tutto il mondo per la sua produzione di confetti, è stata in epoca rinascimentale e fino alla prima metà del 1600, teatro degli avvincenti scontri tra cavalieri. Qui, nel mese di aprile e a ferragosto i cavalieri erano soliti prendere d’assalto un bersaglio umano detto “Mantenitore” per aggiudicarsi un premio in denaro, una preziosa medaglia d’oro realizzata dagli orafi di Sulmona e un drappo in seta preziosa.

Dal 1995, grazie all’impegno di un gruppo di cittadini sulmonesi – che hanno dato vita ad un’Associazione Culturale senza fini di lucro – è stato elaborato il progetto che ha riproposto questa rievocazione storica con lo scopo di valorizzare le origini e le tradizioni di Sulmona e della Regione Abruzzo. La Giostra Cavalleresca, nella sua versione moderna, vede la partecipazione dei quattro Sestieri e dei tre Borghi, in cui è stato suddiviso il territorio cittadino, che si affrontano singolarmente sul plateatico adibito in Piazza Garibaldi, la più grande della città, per i cavalli in gara. Ogni cavaliere si scontra con altri quattro sfidanti per un totale di 14 duelli per la conquista del Palio: un dipinto su tela realizzato da artisti internazionali scelti dalle Commissioni Storica ed Artistica della Associazione Culturale Giostra Cavalleresca di Sulmona. Per chi vuole assistere a questa avvincente gara, vengono montate intorno alla pista una serie di strutture in metallo che contengono fino a 5.000 spettatori.

Il secondo appuntamento dell’estate con la tradizione storica è in programma invece il primo weekend di agosto, sempre a Sulmona, in occasione della cosiddetta Giostra d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia, che si svolge in notturna e coinvolge diverse città europee in un’unica manifestazione. Dal 2006 per volere dell’Associazione Culturale Giostra Cavalleresca di Sulmona, i 13 comuni della regione Abruzzo riconosciuti come “Borghi più belli d’Italia” partecipano con la propria delegazione di figuranti in costume storico e una propria scuola – di danza antica, canto, teatro, armi, archibugieri, musici, falconieri, sbandieratori – per raccontare uno spaccato della vita sociale e culturale dell’epoca nei rispettivi paesi. Tra i partecipanti figurano Anversa degli Abruzzi, Castel del Monte, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pescocostanzo, Santo Stefano di Sessanio, Scanno e Tagliacozzo, in provincia dell’Aquila; Castelli e Pietracamela, in provincia di Teramo; Carunchio e Guardiagrele, in provincia di Chieti.

Ad ogni città europea viene abbinata una città italiana che fornisce il cavallo e il cavaliere per partecipare alla Giostra. Dopo il corteo storico, che vede la presenza di circa 600 figuranti in costume provenienti dall’Italia e dall’Europa, si giunge sul campo di gara dove si tiene il torneo cavalleresco di corsa all’anello per aggiudicarsi il Palio, un dipinto originale su tela di lino e colori ad olio.