Repubblica Dominicana: le strategie per far ripartire il turismo

Repubblica Dominicana: le strategie per far ripartire il turismo

Press 12 April 2021

Il Ministero del Turismo della Repubblica Dominicana (MITUR) ha rivelato dati positivi sulla ripresa del turismo internazionale verso la destinazione caraibica tra febbraio e marzo. Solo a marzo 2021 il paese ha ricevuto 263.857 passeggeri stranieri non residenti, registrando un +56%, rispetto a febbraio 2021 e un +3,4% rispetto al marzo scorso 2020. Oltre il 70% di questi arrivi è composto da turisti americani, in quanto dall’Italia e da alcuni Paesi Europei resta ancora il divieto a raggiungere l’isola per motivi turistici. Oltre il 40% dei viaggiatori è entrato attraverso l’aeroporto internazionale di Punta Cana, nella parte orientale.

Sempre a marzo 2021 sono arrivati ​​nel paese un totale di 3.142 voli da cento compagnie aeree di oltre quaranta paesi, con un aumento del 39% rispetto a febbraio 2021. Nell’ultima settimana di marzo, l’occupazione dei voli in arrivo nel paese ha raggiunto per la prima volta livelli simili al periodo di pre-pandemia. E sempre per quanto riguarda le prenotazioni dei voli, le sette principali compagnie aeree che operano nel Paese hanno registrato un incremento previsto per il secondo trimestre dell’anno.

Altri indicatori che mostrano la ripresa del turismo in Repubblica Dominicana sono l’occupazione alberghiera e le prenotazioni di voli e camere. Nell’ultima settimana di marzo il tasso di presenza ha raggiunto il 70,6%, il dato più alto degli ultimi dodici mesi. Le cinque principali destinazioni turistiche del paese (La Romana, Bayahibe, Punta Cana, Samanà, Puerto Plata)  hanno registrato tassi di occupazione superiori al 68%.Inoltre, il numero di prenotazioni di camere a partire dal 1 aprile 2021 è persino superiore a quello degli anni precedenti la crisi. Il volume delle vendite di camere per notte per soggiorni nei prossimi 30 giorni ha raggiunto massimi storici per Punta Cana e La Romana – Bayahíbe.

“La ripresa della domanda internazionale verso la Repubblica Dominicana nel marzo 2021 è un chiaro segnale che la nostra strategia turistica sta avendo successo“, ha affermato il Ministro del turismo David Collado. E prosegue; “L’obiettivo di questo governo è stato quello di riconquistare la fiducia dei viaggiatori esteri implementando protocolli e iniziative efficaci con un impatto sull’intera catena turistica, e i dati del mese scorso dimostrano che siamo sulla strada giusta“.

La Repubblica Dominicana è una delle destinazioni turistiche più sicure dell’area dei Caraibi. Questo grazie alla bassa incidenza di positività e al basso tasso di mortalità per COVID-19 (1.31%), ad un piano di assistenza sanitaria per locali e turisti, ad un programma di vaccinazione di massa in corso che prosegue bene, alle alleanze pubblico-private dei settori della salute e del turismo (Ministero del Turismo, l’associazione degli hotel ASONAHORES..), alle misure e ai protocolli sanitari nelle sue principali aree interne dell’isola e alla sua rete di centri medici di eccellenza, membri dell’Associazione Dominicana di Turismo Sanitario.

L’isola è stata infatti considerata un caso di successo nella gestione responsabile del turismo. Diverse entità internazionali, tra cui l’Organizzazione Mondiale del Turismo, ne hanno elogiato la capacità di risposta del Paese e di rilancio responsabile del turismo in base a rigorosi protocolli di sicurezza che tutelano la salute dei visitatori e dei locali. Inoltre, l’assistenza sanitaria gratuita ai turisti è stata estesa fino al 30 aprile 2021, per cui tutti i visitatori internazionali, che arrivano in aereo e soggiornano in un hotel, hanno un piano di copertura medica gratuita che copre tutti i tipi di emergenza, incluso un possibile contagio di COVID-19. Inoltre il modello di turismo è stato ripensato per diventare più sostenibile, con la firma di importanti accordi a tutela dell’ambiente, ad un piano di recupero delle spiagge dell’isola e grazie alla digitalizzazione di servizi e licenze e ad un sistema di informazione digitale.Tra le procedure di digitalizzazione c’è stata l’introduzione dell’e-ticket, un modulo elettronico di entrata e uscita che è andato a sostituire i tre moduli cartacei che i viaggiatori dovevano completare per entrare nel paese.

Le autorità dominicane confidano che grazie a tutte queste misure sull’isola e con l’avanzare del processo di vaccinazione nel mondo, gli arrivi di turisti internazionali verso la destinazione continueranno ad aumentare sempre più, e si spera anche dall’Italia.

Per conoscere nel dettaglio i protocolli applicati dall’industria del turismo e chiarire eventuali dubbi su come sta operando il turismo nel Paese, si consiglia di visitare il Traveler Information Center, una piattaforma interattiva realizzata dal Ministero del Turismo per rispondere alle domande più frequenti di chi intende visitare il Paese: https://www.drtravelcenter.com/