OMAN SEMPRE PIU’ VICINO

OMAN SEMPRE PIU’ VICINO

Press 24 February 2022

Si torna a viaggiare liberamente verso l’Oman per vacanza 

Permane la richiesta di doppia vaccinazione ed esito di tampone negativo. Visto non necessario per soggiorni brevi

Segnali di ripresa turistica per il lungo raggio, con la rimozione dal 1° al 31 marzo dell’obbligo di quarantena per chi arriva dai Paesi extra UE, l’eliminazione dei corridoi turistici e della categorizzazione in liste dei Paesi dopo l’ultima ordinanza del Ministero della Salute. Fa eco a questo provvedimento un’importante decisione dell’Oman Civil Aviation Authority, che attesta come per entrare in Oman non sia più necessario registrarsi sul sito del ministero della Salute omanita.

I viaggiatori internazionali – compresi quindi gli italiani – dovranno presentare al loro arrivo solo il certificato vaccinale con QR code, in inglese, che attesti la doppia vaccinazione anti Covid19 e l’esito di un tampone molecolare negativo effettuato 72h prima dell’arrivo in Oman. Inoltre, resta confermato che non è necessario il visto per soggiorni inferiori a 10 giorni. 

“Siamo estremamente soddisfatti delle ultime decisioni della Oman Civil Aviation Authority e delle più recenti disposizioni del Ministero della Salute in Italia, dal 2010 uno dei mercati più fruttuosi per l’Oman. Insieme, stiamo già potenziando i piani per rilanciare il turismo italiano verso il Sultanato- dichiara Haitham Mohammed Ghasani, Director General of Tourism Promotion – Il nostro Ministero guiderà lo sviluppo e l’implementazione del turismo assicurandosi che sia duraturo e sostenibile, rispettoso della nostra cultura e ambiente, preservando così il nostro patrimonio e assicurando all’Oman ripercussioni positive anche dal punto di vista economico”.

Decisioni come queste ad opera della OCAA e la recente ordinanza del Ministro Speranza rafforzano la nostra fiducia nella ripresa, specie per l’Oman che aveva già riaperto al turismo a settembre. – commenta Massimo Tocchetti, Presidente AIGO, Marketing Based Representative per il Ministry of Heritage and Tourism del Sultanato per l’Italia – Nel 2019, prima della pandemia, sono stati 52.733 gli italiani che hanno visitato l’Oman, con una crescita del 13% sul 2018 e di oltre il 250% dall’inizio del nostro incarico in Italia nel 2010. Grazie a questi  sviluppi incoraggianti del comparto turistico, tanto omanita quanto italiano, siamo certi di poter a breve riportare i flussi turistici dall’Italia a livelli pre-pandemia. Un primo segnale lo abbiamo già con la ripresa delle operazioni turistiche su Salalah, meta affascinante del Sultanato per il turismo balneare e culturale con la Via dell’Incenso e i siti archeologici UNESCO che la caratterizzano”.

L’Oman è una terra di deserti sconfinati, grandi catene montuose, una costa stupenda e stupendi incroci culturali tra modernità e tradizione; un luogo dove ogni aspetto affascinante dell’Arabia prende vita in modo spettacolare. Mentre il mondo si sta riaprendo, le attuali opzioni di turismo incentrate su genti e costumi locali e gli sviluppi sostenibili a lungo termine rendono questo Paese il luogo ideale per chi cerca nella regione del Golfo una destinazione innovativa e al tempo stesso ricca di cultura e tradizioni.

Per informazioni aggiornate sul Paese vi invitiamo a consultare sempre la pagina dell’Oman sul sito Viaggiare Sicuri https://www.viaggiaresicuri.it/country/OMN