OMAN IN LIBERTÀ

OMAN IN LIBERTÀ

Press 3 July 2020

Nell’attesa di ripartire per l’Oman a settembre viaggiamo virtualmente alla scoperta di itinerari da vivere on the road, in un campo tendato nelle montagne dell’Hajar o in una spiaggia incontaminata, o ancora esperienze sotto le stelle immersi nel silenzio più totale del deserto di Shariqiyah ed emozioni in 4×4. Il Sultanato è una terra unica, un susseguirsi emozionante di paesaggi contrastanti da scoprire in un viaggio dove avventura fa rima con natura. Partendo da Mascate, la porta d’accesso al Paese, è possibile esplorare il suo territorio in completa autonomia, raggiungendo angoli remoti e silenziosi, accampandosi solitari tra deserti sconfinati e spiagge solitarie oppure scegliendo il comfort di strutture di alto livello.

La formula perfetta per chi desidera visitare il Paese in autonomia è una vacanza on the road con un viaggio fly&drive in Oman. Gli affascinanti paesaggi dell’Oman e le sue strade ampie e ben segnalate si prestano alla perfezione per un’indimenticabile vacanza in assoluta libertà e, per guidare in Oman, è sufficiente essere in possesso della patente di guida italiana, in corso di validità.

In Oman vacanza in libertà è anche sinonimo di campeggio: non c’è niente di più emozionante del senso di benessere e serenità che trasmette il campeggio libero, immersi nel silenzio e a contatto con la natura selvaggia. Nel Sultanato non vi sono strutture adibite al camping, ma è possibile accamparsi liberamente in spiaggia, in montagna e nel deserto. Ad eccezione infatti delle riserve naturali e i wadi per non spaventare la fauna presente, il campeggio libero è consentito ovunque. La stagione ideale va da ottobre ad aprile; ma anche d’estate, le sommità come l’altopiano di Sayq e le vette di Jebel Shams offrono temperature piacevoli e magnifici panorami.

Un’esperienza emozionante e assolutamente imperdibile è trascorrere una notte sotto le stelle in completa comodità, nel deserto di Sharqiyah, a due ore dalla capitale, è possibile infatti pernottare in campi tendati fissi, attrezzati con servizi e ristorante. Oppure per un’esperienza di glamping completamente tailor-made, i Private Camps di Magic Arabia sono la soluzione ideale: ampie tende da campo immerse nella natura selvaggia, per vivere una vera avventura nel deserto senza rinunciare ai comfort e all’esclusività. Le eco-tende, infatti, sono progettate con materiali sostenibili e hanno un design finemente studiato, conservando l’essenza beduina in tutti i loro lussuosi dettagli.

Il Sultanato è anche un Paese da esplorare lentamente, sono numerose infatti le opportunità per gli amanti della mobilità dolce, che regalano intense emozioni ad ogni passo. Il trekking è più di una semplice camminata: si possono esplorare antichi villaggi, scoprire gli aflaj o rinfrescarsi in wadi cristallini. Tra i più popolari, la Riyam Walk, un percorso panoramico sul mare di 3,5 km che collega Muscat a Muttrah, e la Rim Walk, un itinerario lungo l’orlo roccioso del Grand Canyon d’Arabia, fino all’antico villaggio abbandonato di As Sab. Per chi desidera invece trekking più impegnativo che preveda percorsi ferrati è opportuno affidarsi a delle guide locali.

Infine, è d’obbligo un’avventura off-road all’insegna dell’adrenalina. Con i suoi paesaggi selvaggi e variegati, molte delle splendide attrazioni omanite infatti si trovano fuori dai percorsi battuti e sono accessibili solo in fuoristrada. Partire alla volta dei wadi più affascinanti, come Wadi Al Abyad e Wadi Al Khoud, oppure avventurarsi nel leggendario Rub al Khali sarà un’esperienza unica. Guidare nel deserto o sui terreni accidentati può essere pericoloso per i guidatori inesperti, ma se non si vuole rinunciare al brivido dell’avventura si può optare per un’escursione con guida.