MOXY CHELSEA APRE A NEW YORK CITY: UN GIARDINO SEGRETO NEL FLOWER DISTRICT

MOXY CHELSEA APRE A NEW YORK CITY: UN GIARDINO SEGRETO NEL FLOWER DISTRICT

Press 20 February 2019

Con i suoi 35 piani che si innalzano sullo skyline di New York City, Moxy NYC Chelsea è nuovo hotel sviluppato da Lightstone del brand esperienziale Moxy Hotels di Marriott International, caratterizzato da un design irriverente, servizio amichevole e prezzi accessibili.

L’hotel rende omaggio al circostante Flower District attraverso un design di ispirazione botanica, che si sposa con lo spirito giocoso ed irriverente tipico del brand Moxy. Dall’ingresso alla lobby, dalle camere ai ristoranti fino al rooftop, Moxy Chelsea accoglie i viaggiatori e i newyorkesi nei suoi ambienti accattivanti, giovani e dal carattere locale, dove non manca un tocco italiano, espresso nella proposta gastronomica affidata al ristoratore Francesco Panella, proprietario di Antica Pesa, la leggendaria trattoria con sedi a Roma e a Brooklyn, e volto del programma televisivo Little Big Italy (trasmesso sul canale NOVE).

L’edificio di nuova costruzione, situato nel cuore del Chelsea Flower Market e circondato da coloratissimi negozi di fiori, riprende lo stile retrò-industriale del quartiere. La facciata è caratterizzata da una grande vetrata su tre piani, da cui ammirare l’atrio con il suo giardino verticale, visibile anche dalla strada. Il design dell’hotel nasce dalla collaborazione tra Yabu Pushelberg, Rockwell Group e gli architetti di Stonehill Taylor, i tre studi più rinomati del settore che hanno già lavorato insieme al progetto di Moxy Times Square.

All’ingresso dell’hotel, a livello della strada, si trova l’esclusivo Putnam & Putnam Flower Shop, progettato da Yabu Pushelberg come una “biblioteca botanica”, con rigogliose fioriere sospese sul muro di oltre 4 metri. I flower designer Darroch e Michael Putnam sono tra i più richiesti dalle celebrity newyorkesi, grazie al loro approccio couture alle composizioni floreali, e hanno curato diversi matrimoni di personaggi famosi, tra cui recentemente quello di Gwyneth Paltrow e Brad Falchuk.

Appena oltre il negozio di fiori, un’insegna al neon giallo brillante con le scritte “MEET” e “GREET” invita gli ospiti ad accedere alla reception. Le postazioni per il check-in sono contrassegnate da quattro tavole da macellaio sospese al soffitto di 3 metri, un rimando al vicino Meatpacking District. I membri di Marriott Bonvoy, l’appena ribattezzato programma fedeltà di Marriott, che ha preso il posto di Marriott Rewards, Starwood Preferred Guest e The Ritz-Carlton Rewards, possono accedere alla propria camera senza l’utilizzo della chiave tramite la Marriott Mobile App. Appena oltre il check-in, gli ospiti possono trovare il Moxy Digital Guestbook, dove sono trasmessi video e immagini scattati negli hotel Moxy e pubblicati sui social media con l’hashtag #attmomoxy.

La lobby al secondo piano, firmata da Rockwell Group, è uno spazio dove rilassarsi, socializzare o lavorare, grazie alla presenza di diverse aree multifunzionali che si trasformano in base al momento della giornata. L’atmosfera è ravvivata da un design che riflette lo stile irriverente di Moxy, come la statua romana a grandezza naturale, che, con tanto di toga, ha un braccio allungato come a tenere in mano un cellulare, invitando gli ospiti a posare per un divertente selfie.

All’interno della lobby, The Conservatory è l’atrio in vetro che occupa tre piani d’altezza nella facciata principale dell’hotel. Lo spazio, dove gli ospiti potranno rilassarsi su comodi divani e poltrone, è caratterizzato da un’ampia parete ricoperta di piante, in stile Little Shop of Horrors (La piccola bottega degli orrori), che guarda alla grande vetrata affacciata sul mercato dei fiori. Durante il giorno, la luce del sole si riflette sul pavimento del terrazzo con un effetto caleidoscopico, rendendo lo spazio un luogo ideale per lavorare, leggere e rilassarsi. Al tramonto, l’energia del DJ trasforma lo spazio in una sofisticata cocktail lounge. Nella lobby sono presenti anche i due meeting studios, con pareti di vetro, che si trasformano da luoghi di lavoro durante il giorno a speciali lounge per la sera.

L’esperienza gastronomica in hotel è affidata all’italiano Francesco Panella, che insieme a TAO group ha studiato tre concept di F&B per Moxy Chelsea – Feroce Ristorante, Feroce Caffè e Bar Feroce. Feroce Ristorante, al piano terra, propone un menu di piatti della tradizione italiana rivisitati in chiave moderna. Gli ingredienti stagionali provengono da piccoli produttori italiani e locali, per garantire massima qualità e rispetto dell’italianità. Dal ristorante si accede al bar e pasticceria Feroce Caffè, per una colazione all’italiana, un pranzo veloce o uno spuntino goloso. Il Caffè propone cornetti, maritozzi, occhi di bue con marmellata o nutella, torte alla frutta, ma anche pizzette, panini e tramezzini. Oltre all’ingresso dalla strada, per gli ospiti dell’hotel è disponibile anche un accesso dedicato dall’interno, per prendere al volo il proprio caffè e spuntino prima di iniziare l’esplorazione della città.

Nella lobby, invece, si trova il Bar Feroce, uno snack bar italiano e lounge con piatti tradizionali romani rivisitati in chiave moderna e pizze, oltre ad una selezione di cocktail. The Backyard, la terrazza con giardino del Bar Feroce, aperta tutto l’anno, è il luogo giusto dove rilassarsi, giocando a bocce, bevendo un drink o gustando un’appetitosa pizza preparata nel forno in terracotta.

Durante la progettazione di Feroce, Rockwell Group ha lavorato a stretto contatto con Panella per catturare la sua visione e la sua energia, dando così allo spazio un’atmosfera teatrale, dai lussuosi pavimenti del terrazzo alle uniformi personalizzate dei camerieri realizzate da Brooks Brothers, fino al carrello della grappa nella sala da pranzo.

TAO Group e Rockwell hanno inoltre collaborato alla realizzazione di The Fleur Room, la rooftop lounge panoramica al 35° piano del Moxy Chelsea, con vista panoramica a 360° sullo skyline di Manhattan, dalla Statua della Libertà fino all’Empire State Building. L’ambiente è caldo, accogliente e trendy, con un grande bancone rivestito in rame, lampadari in vetro che ricordano gigantesche gocce d’acqua e un’enorme sfera stroboscopica recuperata dal famoso nightclub anni ‘80 L.A. Vertigo. L’effetto sorpresa è dato dalle pareti in vetro, che possono essere abbassate trasformando la lounge in una veranda a cielo aperto.

Per far fronte alla metratura ridotta delle 349 camere, Yabu Pushelberg ha replicato e perfezionato la funzionalità smart già proposta nel Moxy Times Square, proponendo soluzioni di design innovative volte a sfruttare al massimo lo spazio disponibile. In tutte le tre tipologie di camere – King, Double / Double e Quad Bunk – i mobili, che includono una scrivania e una sedia porta valigia, possono essere ripiegati e appesi quando non vengono utilizzati. Altre idee salva-spazio includono un letto contenitore, oltre ad un lavello in pietra lavica e una zona vanity posizionati all’esterno del bagno. Le piastrelle nelle docce sono stampate con frasi irriverenti, mentre appeso alla porta si trova un simpatico apribottiglie a forma di bulldog. Alcune camere sono invece ispirate al Flower District, con accessori come lampade da lettura simili a lanterne da giardino e rubinetti che ricordano gli avvolgitubo. L’esuberante MONDO Suite, situata al 32° piano con soffitti alti oltre 5 metri e una vetrata in stile industriale, si affaccia sull’Empire State Building. La Suite è il luogo ideale per un’esclusiva serata di divertimento con gli amici e può essere riservata insieme ad una o due delle King Room adiacenti per creare un’area privata dove festeggiare e dormire.

Il viaggiatore moderno è curioso e sempre alla ricerca di esperienze uniche, personalizzate ed esclusive”, afferma Mitchell Hochberg, Presidente di Lightstone.“Nessuno si aspetta però di trovarle in un hotel della categoria di Moxy. Con Moxy Times Square, abbiamo dimostrato di poter proporre un’esperienza completamente innovativa e con Moxy Chelsea, siamo arrivati ad un livello ancora più alto: abbiamo migliorato ulteriormente questa formula – tariffe convenienti, stanze con carattere, aree comuni distintive – e l’abbiamo resa ancora più personale, più locale, più autenticamente newyorkese.”

“Con l’apertura di Moxy Chelsea, il brand Moxy Hotels continua a reinventare coraggiosamente la scena dell’ospitalità”, afferma Toni Stoeckl, Global Brand Leader, Moxy Hotels e Vice President, Distinctive Select Service Brands, Marriott International. “Quando entri in un Moxy, sai che troverai un’atmosfera divertente e giocosa, uno staff coinvolgente e professionale, camere eleganti e funzionali ed esperienze da condividere con gli amici durante il viaggio. Moxy Chelsea offre tutto questo, con il tocco decisamente audace di New York City.”

Moxy comprende oltre 30 strutture in Nord America, Europa e Asia, e ha in programma di apertura più di 20 hotel nel 2019, in destinazioni come Parigi, Nashville e Boston.

Moxy Chelsea si trova al 105 W 28th Street (6th Avenue) e, al momento in soft opening, sarà ufficialmente inaugurato l’8 marzo 2019.

Le tariffe partono da € 140 a notte.

Per ulteriori informazioni o prenotazioni, visitare il sito www.moxychelsea.com