L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha concluso il 2020 premiando i migliori servizi di viaggio del 2019

L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha concluso il 2020 premiando i migliori servizi di viaggio del 2019

Press 16 January 2021

Anche quest’anno L’Ufficio Nazionale del Turismo Israeliano ha concluso il 2020 premiando i migliori servizi giornalistici e social realizzati nel il 2019.

Iniziamo l’anno 2021 dando notizia di questo evento, in un momento in cui sempre di più si riapre alla speranza di ritornare a viaggiare.

Quella del 2020 è stata un’edizione naturalmente diversa, in linea con la situazione in cui ci si è venuti a trovare ormai da molti mesi, ma durante la quale non sono mancati entusiasmo, volontà di ricominciare, originalità di proposte. L’Ufficio ha infatti costruito un piccolo studio televisivo per dare uno spessore vivace e gioioso a questo evento digitale.

Anche questa volta sono state confermate le tradizionali categorie con, naturalmente, un premio speciale ad una trasmissione che ha saputo sfidare la situazione attuale e ha voluto “andare in onda”, nonostante tutto, a marzo 2020.

Sono stati premiati nel complesso 24 tra giornalisti e influencer suddivisi in 8 categorie: trade, social, online, quotidiani, periodici, radio, TV e, per la prima volta, la categoria “Israele nel cuore” riprendendo il claim che ormai da parecchi mesi contrattistingue la comunicaiozne dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

I criteri che hanno guidato la selezione sono stati:

  • l’originalità della stesura del servizio;
  • la novità di contenuti;
  • la profondità degli argomenti trattati;
  • la finalità turistica e divulgativa dell’articolo;
  • la scelta delle immagini.

Novità organizzativa di quest’anno, oltre naturalmente la realizzazione online, è stata quella di associaare una città e/o località israeliana a ciascuna delle categorie premiate.

Kalanit Goren Perry e Mariagrazia Falcone

“Il Premio Stampa è ormai una tradizione per noi: un importante momento di incontro che ci consente di condividere con i rappresentanti della stampa i successi ottenuti anche e soprattutto grazie al lavoro svolto insieme. L’evento che abbiamo realizzato è stato  un momento di gioia condivisa, riaffermando il significato profondo della reciproca collaborazione”  ha affermato Kalanit Goren Perry, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

“Anche in questa situazione di un 2020 difficoltoso non potevamo dimenticare un 2019 ricco di soddisfazione, in cui è stato per noi possibile realizzare delle collaborazioni eccezionali che hanno contribuito ad informare di tutte le potenzialità e capacità di offerta del Paese, i cui servizi ancora vengono ripresi per raccontare aspetti spesso sconosciuti della destinazione. Riprenderemo insieme a viaggiare e, grazie ai nostri amici della stampa, continuiamo ad informare e a tenere viva la nostra Israele” ha dichiaro Mariagrazia Falcone, responsabile ufficio stampa, Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano.

“Resilienza” per citare l’intervento di Safiria Leccese durante l’evento. “Un esempio di resilienza notevolissimo” per andare sempre avanti con la volontà di guardare al futuro e al significato profondo di una terra unica e straordinaria.

Simpatico come sempre Maurizio di Maggio che ha ricordato come Israele abbia “1.700 locali a Tel Aviv. Un tipo di Israele che non avevo visto e che desidero visitare e approfondire” centrando così in pieno la finalità della collaborazione tra il mondo dei Media e l’Ente: raccontare aspetti sconosciuti e inediti della destinazione, trovare la capacità di suscitare emozioni uniche che solo l’esperienza vissuta di un viaggio è in grado di trasferire.

Per rivedere l’evento clicca qui.