Il volto inedito della Repubblica Dominicana

Il volto inedito della Repubblica Dominicana

Press 25 July 2017

Alla scoperta del lato più verde e autentico dell’isola in tre diverse località dell’entroterra.

 

La Repubblica Dominicana è senza dubbio la destinazione perfetta per una vacanza durante tutto l’anno e offre un ventaglio di possibilità per tutti i gusti. Le sue coste sono le più ambite ma anche l’entroterra merita una visita, in particolare per coloro che intendono trascorrere una vacanza attiva alla scoperta delle tradizioni locali.

Al centro geografico del Paese, a un’altitudine di circa 1.200 metri in una lussureggiante valle, si trova la cittadina di Constanza, particolarmente apprezzata da chi cerca quiete e contesti naturali. Confina con quattro parchi nazionali ed è per questo un ottimo punto di partenza per escursioni alla ricerca di luoghi unici come la Cascata di Aguas Blancas, La Piedra Letrada e il Parco Nazionale Valle Nuevo. Chi è caccia di buon cibo potrà approfittare dei molti tour organizzati presso le aziende agricole in questa area e non lasciarsi scappare un assaggio del purè di gambo di sedano, una specialità locale.

Una località montana facilmente raggiungibile dalla costa settentrionale è Jarabacoa: questa cittadina della Provincia di La Vega si trova a un’altitudine di 529 metri tra le montagne della Cordillera Central,  ed è amata dagli stessi dominicani che vi si recano per staccare la spina dalla città, alla ricerca di temperature più fresche. È il posto perfetto per i più impavidi: qui, lungo lo Yaque del Norte – il fiume più lungo del paese -, si pratica il miglior rafting della Repubblica Dominicana; si può fare mountain bike, canyoning, parapendio, cimentarsi nelle calate a doppia corda e andare a cavallo su sentieri di montagna. Jarabacoa è anche il punto di partenza per le escursioni , di due o 4 giorni, al Pico Duarte, che con i suoi 3.087 metri di altezza è la piú alta cima dei Caraibi.

Gli escursionisti meno allenati invece possono approfittare dei tanti sentieri eco-turistici lungo il Rio Blanco e alle cascate di Jima, facilmente accessibili dalla vicina città di Bonao. Incorniciata in un contesto naturalistico di rara bellezza e conosciuta per il suo Carnevale, questa località si trova a metà strada tra  Santiago de Los Caballeros e Santo Domingo ed è l’ideale per i viaggiatori alla ricerca di mete culturali grazie all’arte e all’artigianato locale che qui abbondano. La Plaza de la Cultura Cándido Bidó, fondata da uno dei piú grandi pittori dominicani di tutti i tempi – lo scomparso Cándido Bidó – è un museo, centro culturale caratterizzato da grandi murales e una scuola d’arte. A Calle Los Pinos 15 invece, si trova l’abitazione dell’artista Cristian Tiburcio: la sua casa è una vera e propria opera d’arte in stile Gaudí, tanto da vincere due premi per la scultura nel E. León Jimenes Art Contest. Muri, scale, finestre, bagni, sedie, letti, persino i pensili della cucina, ogni singolo spazio della Casa Museo Tiburcio di Bonao è un’opera d’arte in ceramica aperto alla curiosità dei visitatori.

Ufficio stampa: