Il bilancio del 2021 per Italian Hospitality Collection

Il bilancio del 2021 per Italian Hospitality Collection

Press 11 January 2022

Nuove sfide e obiettivi, investimenti sulle proprietà e risultati importanti hanno caratterizzato l’operato della rinomata collezione di hotel, resort e spa in Italia

Il 2021 è stato un anno ricco di successi e di nuove avventure per il gruppo Italian Hospitality Collection che con i suoi cinque esclusivi hotel, dal Chia Laguna Resort in Sardegna agli spa resort toscani – Grotta Giusti Thermal Spa ResortFonteverde Lifestyle & Thermal Retreat e Bagni di Pisa Palace & Thermal Spa – fino alla proprietà in montagna, Le Massif Hotel & Lodge, in Valle d’Aosta a Courmayeur, ha saputo cogliere nuove sfide e opportunità per raggiungere risultati incoraggianti in un anno segnato da una grande incertezza. È stato quindi un 2021 caratterizzato da importanti investimenti, lavori di restyling negli hotel e rebranding internazionali.

In materia di rebranding sono state ben tre le grandi novità. Al Chia Laguna Resort, l’hotel Baia di Chia Resort Sardinia dalla scorsa estate è entrato a far parte di Curio Collection by Hilton, brand che include hotel e resort indipendenti selezionati con cura in base al loro carattere distintivo, mentre l’Hotel Laguna dallo scorso dicembre è passato sotto il segno di Conrad Hotels & Resorts by Hilton, con il nome Conrad Chia Laguna Sardinia. Conrad Hotels & Resorts è uno dei brand del lusso e dell’eleganza di Hilton, che propone una collezione di alberghi per viaggiatori esigenti e raffinati, un progetto che ha permesso l’insediamento del primo Conrad in Italia, segnando una pietra miliare per il turismo di lusso nel Sud Sardegna. E infine l’elegante resort termale Grotta Giusti, nella campagna toscana, è diventato un 5 stelle ed è entrato a far parte di Autograph Collection by Marriott International per il suo carattere distintivo e per l’unicità della sua grotta termale, la più grande d’Europa.

Tutti e tre gli hotel, già immersi in territori di grande bellezza, sono stati interessati da investimenti e operazioni di restyling condotti da studi di progettazione internazionali. Baia di Chia Resort Sardinia e Conrad Chia Laguna Sardinia sono stati oggetto di un imponente progetto di ristrutturazione firmato Studio Marco Piva di Milano riguardante le camere, gli outlet e tutte le aree comuni. Mentre Grotta Giusti con la sua storica villa ottocentesca, circondata da un parco secolare, è stata riportata al suo antico splendore grazie a un progetto accurato ispirato alla poesia e agli elementi naturali del luogo, con una nuova high-end Spa che inaugurerà in aprile, curato dallo studio di architettura londinese Richmond International©. Il 2021 si era aperto anche con l’inaugurazione del nuovo resort termale di San Casciano dei Bagni, Fonteverde, con l’opera di restyling firmata dallo studio milanese Garibaldi Architects.

Occupazione da record soprattutto nei resort termali toscani con risultati superiori al 2019 (pre-covid) in diversi mesi dell’anno: Fonteverde e Bagni di Pisa, in particolare, hanno oltrepassato il budget annuale di oltre il 20%. Tutto questo grazie ad un grande lavoro di squadra, con un team coeso che ha saputo gestire il soggiorno in sicurezza di una clientela molto esigente. Da menzionare, a partire da questo autunno, il successo del Bonus Terme che ha collezionato oltre 30 mila richieste di voucher nelle tre strutture termali toscane. Il Bonus Terme ha dato nuova visibilità al comparto termale, offrendo la possibilità a tutti i cittadini italiani, senza limiti di reddito, di riscoprire un segmento così importante per la salute di tutti. Bilancio positivo, dunque, per IHC per l’operazione portata avanti dal Governo Italiano, anche se si aspetta la proroga ai 60 giorni di tempo chiesta da Federterme, per consentire a tutti i richiedenti di poter usufruire dei voucher Bonus Terme, impossibilitati per le tempistiche brevi, la concomitanza con le festività e l’arrivo della variante Omicron.

Le Massif a Courmayeur, che ha riaperto il 3 dicembre con una nuova proposta gastronomica di alta cucina, il Ristorante “LM38” curato dallo Chef 1 stella Michelin Alfredo Russo, ha registrato nel mese di dicembre e in questo primo avvio del 2022 il tutto esaurito. Anche la stagione estiva 2021 è andata molto bene, grazie alla rinnovata voglia degli italiani di una vacanza estiva in montagna e all’introduzione dell’esclusivo servizio di head concierge che propone (sia in estate che in inverno) un’ampia gamma di attività personalizzate per vivere al meglio l’alta quota, all’insegna dell’avventura, dello sport e della scoperta, sotto la guida del noto adventure racer Telemaco Murgia.

Marcello Cicalò, Group Director of Operations di IHC ha affermato: “E’ stato un anno impegnativo e pieno di sfide e non possiamo che ritenerci soddisfatti dei risultati raggiunti. Per questo ringrazio tutto il team di IHC per il grande impegno dimostrato, considerata anche la difficoltà del periodo che stiamo vivendo. In particolare, nella parte finale dell’anno, ci siamo trovati a gestire la nuova ondata di contagi derivata dalla variante Omicron, implementando ulteriori misure di sicurezza negli hotel atte a garantire soggiorni in tutta sicurezza”. Conclude Cicalò: “Il mio augurio è che il 2022 segni la fine della pandemia e rappresenti l’anno di rinascita del turismo in Italia e nel mondo”.