AIGO e Parallelozero insieme per raccontare l’Oman attraverso i suoi volti
AIGO e Parallelozero insieme per raccontare l’Oman attraverso i suoi volti
AIGO e Parallelozero insieme per raccontare l’Oman attraverso i suoi volti
AIGO e Parallelozero insieme per raccontare l’Oman attraverso i suoi volti

AIGO e Parallelozero insieme per raccontare l’Oman attraverso i suoi volti

20 Febbraio 2020

IL PROGETTO

L’Oman è un Paese doppiamente giovane: innanzitutto perché quest’anno cade il cinquantesimo anniversario dall’indipendenza, poi perché il 65% dei suoi abitanti ha meno di 25 anni. Il Ministero del Turismo dell’Oman e AIGO in partnership con ParalleloZero hanno promosso “Young – A New Omani Generation”, un progetto per raccontare il lato giovane, moderno, sconosciuto ai più, di questo affascinante Paese.

Parallelozero, tra le più influenti agenzie fotografiche italiane, ha coinvolto un team di quattro fotografi under30: Umberto Coà, Nicolò Panzeri, Vanessa Vettorello e Serena Vettorini.

“Young – A New Omani Generation” è innanzitutto un viaggio alla scoperta dell’Oman, durante il quale i quattro fotografi hanno avuto l’opportunità di immortalare gli aspetti più suggestivi della quotidianità dei giovani omaniti. Una selezione del materiale fotografico prodotto è stato oggetto di una mostra alla Fabbrica del Vapore di Milano, resa possibile grazie anche al diretto coinvolgimento e al patrocinio del Comune.

LO SVILUPPO

I quattro giovani fotografi di Parallelozero sono così partiti alla volta dell’Oman, dove hanno speso 14 giorni esplorando il Paese largo per due settimane. 3.127 chilometri percorsi, 74 incontri e 155 interviste alla popolazione locale. Le due settimane alla scoperta del ‘giovane’ Oman è stato descritto in 10.000 scatti e registrato in molte storie di straordinaria quotidianità. I 65 scatti più significativi iniziato sono stati selezionati per entrare nell’allestimento della mostra che si è tenuta a febbraio 2020.

Il lavoro di ParalleloZero è stato oggetto di un particolare roadshow che ha toccato cinque diverse scuole di fotografia e design: IED di Torino, ISFCI di Roma, IED e Officine Fotografiche a Milano e infine Studio Marangoni a Firenze. Questo ha permesso di raccontare la fotografia di reportage usando lo straordinario storytelling della cultura omanita e di coinvolgere attivamente centinaia di studenti in tutta Italia”.

RISULTATI

I dieci giorni di mostra alla Fabbrica del vapore hanno visto quasi mille visitatori, oltre a un gremito evento di inaugurazione alla presenza delle autorità del Comune di Milano.

Ottimo il risultato a livello di copertura media non solo per la presenza alla serata di inaugurazione, che ha visto la partecipazione delle principali testate di news, turismo e lifestyle, come Repubblica, Il Sole 24 Ore, Dove (Corriere della Sera), Donna Moderna e Marieclaire; la copertura stampa della mostra ha generato 45 articoli per un’audience totale di 35.346.538 lettori e un Advertising Equivalent Value di € 439.011.

FATTORI DI SUCCESSO

  • Destinazione ancora da scoprire, che gode, negli ultimi anni di un grande interesse presso il pubblico italiano
  • Focus sui giovani, scelta che ha permesso di dare un’immagine dinamica del Paese e al tempo stesso di godere di un coinvolgimento più ampio
  • Partnership con un’importante istituzione culturale come la Fabbrica del Vapore e del supporto diretto del Comune di Milano